Il beato Pio IX, il papa che nel 1856 promulgò il dogma dell’Immacolata Concezione, nonostante tutti gli impegni, ogni sera riuniva tutti per la recita del santo Rosario. Ad un vescovo che gli presentava un bel numero di corone da benedire: “Fate sapere a tutti i fedeli – disse – che il Papa non si contenta di benedire i rosari, ma anche egli recita la Corona ogni dì e invita i suoi figli a fare altrettanto”. Ai pellegrini di Poitiers nell’aprile del 1877, dieci mesi prima della sua morte, rivolgeva queste parole: “Recitate tutti insieme ogni sera nelle vostre famiglie il Rosario: questa preghiera, così bella nella sua semplicità, è arricchita di tante indulgenze. Sia questa, o miei figli, come l’ultima mia parola e il ricordo che vi lascio. Questa preghiera ci fu data dalla stessa Madre di Dio, e le torna più accetta di ogni altra”. Ai pellegrini della Corsica, nel maggio 1887, invece, disse: “Il Santo Rosario è un piccolo Vangelo, e conduce quanti lo recitano con devozione a quella pace che nel Vangelo è promessa”.
Proposito: Recitare insieme in famiglia una corona del Santo Rosario per il Santo Padre.
(dal Messalino “La mia Messa: La Messa di ogni giorno”, Anno XII Vol. III, Frigento (AV), Casa Mariana Editrice, 2017, cit., pp. 67-68)